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AIE: congelamento produzione avrà impatto limitato su eccesso di offerta

di Ufficio Redazione ChemOrbis - content@chemorbis.com
  • 14/04/2016 (18:39)
Secondo quanto riportato dai media, l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) ha riportato che un accordo per il congelamento della produzione di petrolio tra i paesi OPEC e non membri dell’organizzazione, non avrò un impatto significativo sull’eccesso globale di offerta, aggiungendo che i mercati del petrolio non torneranno ad essere bilanciati prima del 2017.

Secondo l’AIE, sebbene gli USA abbiano ridotto la produzione di petrolio e l’Iran non abbia aumentato la sua produzione in misura uguale alle attese, le scorte di petrolio continueranno a crescere nel 2016. L’AIE ha affermato che l’equilibrio tra domanda e offerta non verrà restaurato presto, in quanto l’Arabia Saudita e la Russia producono a tassi record, in un momento in cui l’offerta nel mercato è già in eccesso.

I prezzi del petrolio sono scesi fino a $27/barile a causa dell’eccessiva produzione da parte dell’OPEC e degli USA. Tuttavia, i prezzi sono recentemente saliti sopra i $40/barile, supportati dall’aumento dei fermi della produzione negli USA e dalla prospettiva di un trattativa per congelare la produzione globale di petrolio.
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