Agosto inizia con trend calmo in mercato PP Turchia, sentimento si indebolisce
Mercato registra lievi cali su trattative di agosto
La domanda per il PP è rimasta fiacca all’inizio di agosto, con i buyer che hanno mostrato un interesse limitato nel fare acquisti significativi. L’imminente inizio delle ferie in Europa, insieme alla domanda fiacca dei derivati nel paese, ha mantenuto i trasformatori turchi cauti. Molti di loro hanno osservato, “Preferiamo mantenere i nostri tassi di produzione ridotti dato che i problemi logistici e la stagione delle ferie hanno ridotto le nostre esportazioni, per non parlare dell’impatto dei tassi di scambio sfavorevoli e dei margini bassi. Inoltre, vendere le nostre merci è diventato più difficile ultimamente per via della preferenza dei clienti per i termini di pagamento differiti.
Nonostante la stabilità complessiva nei range di prezzo rispetto alla settimana precedente, c’è la possibilità di cali sui massimi dei range di mercato per via della domanda di resina scarsa. ‘Alcuni fornitori dell’Arabia Saudita hanno già ridotto leggermente i loro prezzi nei range, considerando la mancanza di controfferte dei clienti’, hanno notato i buyer. Secondo i dati di ChemOrbis, i prezzi di importazione per il PP dell’Arabia Saudita si sono aggirati intorno ai loro livelli massimi da febbraio/marzo di quest’anno.
Venditori confermano domanda debole, pensano di valutare fronte offerta
I trader globali hanno anche detto, “Abbiamo approcciato il mercato per lo più con rollover mentre valuteremo le controfferte da parte dei nostri clienti. Le trattative potrebbero vedere cali modesti di $10-20/ton su base mensile. Questo anche considerando il premio buono della Turchia rispetto all’Asia”. Un produttore di sacchi ha riferito che la maggior parte dei prezzi era pari o vicino ai minimi del range del mercato di importazione complessivo questa settimana.
I prezzi del PPH in calo in Asia, insieme al miglioramento dei tassi di nolo, hanno pesato sul sentimento di mercato, con le offerte del Medio Oriente che sono scese leggermente sotto la soglia dei $900/ton CIF Cina questa settimana. Inoltre, il contratto in rialzo del propilene in Europa non ha sostenuto l’atmosfera poiché la domanda è rimasta il fattore guida principale in Turchia.
I tempi di transito per le importazioni continuano a essere lunghi, contribuendo ancora alla disponibilità limitata. Questo, tuttavia, non è stato sufficiente a far aumentare i prezzi poiché l’outlook della domanda rimane debole. Mentre alcuni venditori sperano in una ripresa della domanda verso la fine di agosto – prevedendo che i buyer riforniranno le loro scorte – non ci sono aspettative diffuse di un aumento nel breve termine dell’attività di acquisto.
Un venditore ha commentato, “Riteniamo che i trader non siano disposti a costituire alcuna scorta vista la debolezza della domanda. Questo insieme ai tassi di nolo ancora elevati, probabilmente manterrà minime le variazioni di prezzo. L’offerta potrebbe ridursi nuovamente nel medio termine”.
Mercato PP nazionalizzato mantiene trend ribassista
Nel mercato locale, sono stati riportati prezzi competitivi per il materiale in pronta consegna, con alcune offerte quotate al di sotto dei $1500/ton ex-warehouse, cash IVA inclusa. Tuttavia, queste offerte non sono ancora state ampiamente confermate da fonti primarie, al momento della pubblicazione.
“Abbiamo sentito un paio di prezzi nelle regioni meridionali che erano anche inferiori al costo del prezzo di importazione più basso della rafia. Questo potrebbe derivare dai problemi di liquidità e alcuni venditori potrebbero cercare di smaltire le scorte di materiali con costi vecchi”, ha commentato un player.
Il mercato locale del PP rafia è diminuito dall’inizio di luglio per rispondere all’attività in calo per i carichi in pronta consegna, con i prezzi che hanno registrato riduzioni graduali da un picco medio settimanale di $1580/ton IVA incl.
Occhi restano sui costi, mercati PP globali
Sebbene alcuni venditori sperino in un aumento della domanda entro settembre, l’outlook più ampio rimane per il momento cauto, con i mercati del petrolio che suggeriscono un trend altamente volatile. I player del mercato osserveranno attentamente eventuali segnali di un aumento dell’attività di acquisto o cambiamenti nel trend del PP asiatico, tra l’avvicinarsi della stagione cinese e i dati economici di luglio deboli, che potrebbero alterare l’attuale equilibrio. Questo anche tenendo presente che l’Europa è destinata a iniziare bene il periodo post-festivo.
Il trend futuro del mercato della Turchia dipenderà dal delicato equilibrio di fattori globali e locali, incluse le dinamiche della catena di approvvigionamento, i movimenti globali di prezzo e i cambiamenti nel sentimento dei buyer.
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