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Aumento dei noli sta invertendo il trend nei mercati PP, PE Europa a luglio?

di Manolya Tufan - mtufan@chemorbis.com
  • 04/07/2024 (12:45)
I mercati regionali delle poliolefine hanno aperto luglio con un trend da stabile a in leggero rialzo, segnando la fine del trend ribassista osservato negli ultimi tre mesi. Gli annunci iniziali dei prezzi sono definiti da un aumento dei costi dei noli e dalle restrizioni di offerta derivanti dall’interruzione delle spedizioni di importazione. I player valutano se il trend rialzista dei noli possa effettivamente sollevare i prezzi dai minimi recenti considerando le chiusure stabili dei monomeri e la calma estiva.

Sia PP che PE vedono rollover o alcuni aumenti

I prezzi del PP stanno subendo una pressione rialzista a causa della carenza di importazioni e dei prezzi in aumento dei materiali non europei. I produttori prevedono di applicare aumenti compresi tra €20/ton e €40/ton, mentre sui massimi sono ottenibili anche dei rollover. Questa posizione è supportata dalle previsioni di un’offerta più limitata e dalle voci rialziste per settembre.

L’offerta di PPBC è leggermente più limitata rispetto ad altri gradi a causa delle difficoltà operative dei produttori regionali e dell’interruzione delle spedizioni dalla Corea del Sud, che è di gran lunga il maggiore fornitore dell’UE27. I fornitori locali hanno notato un aumento della domanda da parte dei buyer tradizionalmente dipendenti dalle importazioni asiatiche.

Per quanto riguarda il PE, lo scenario è simile, con rollover o tentativi di rialzo dei prezzi dopo tre mesi di cali. Diversi produttori hanno condiviso l’intenzione di aumentare i prezzi dell’LDPE, riflettendo la tensione sulle catene di approvvigionamento.

Anche i prezzi del PE non europeo hanno registrato aumenti dagli USA, con le offerte di luglio con consegna a settembre che hanno visto aumenti di €50/ton per l’LLDPE. Anche le nuove offerte di PE dagli USA con consegna a ottobre dovrebbero vedere degli aumenti.

Domanda fragile limiterà rialzi di luglio per alcuni gradi

Anche se i venditori sono cautamente ottimisti riguardo agli aumenti di luglio, i buyer potrebbero respingere gli aumenti a causa dei contratti dei monomeri stabili e della calma stagionale. In Italia è stata osservata un’attività più forte rispetto al Nord Europa, dove i player sono già partiti per le ferie.

I produttori cercano di stabilizzare i prezzi, se non addirittura di aumentarli leggermente. Un legger rialzo è una tipica strategia per ottenere strategie di prezzo sostenibili, come afferma un player. Tuttavia, i player escludono un calo dei prezzi nel breve termine a causa della mancanza di importazioni.

L’LDPE potrebbe vedere rialzi più importanti data la disponibilità in calo, mentre i gradi di LLDPE, HDPE e MDPE dovrebbero vedere rollover o aumenti minori sui minimi dei range. Le allocazioni di HDPE iniez. di un produttore saudita sono rimaste limitate, il che ha alimentato le possibilità di vedere lievi aumenti rispetto ai minimi del mese scorso. I trader hanno svuotato le scorte a livelli competitivi a giugno e ora si prevede che i minimi precedenti scompariranno dal mercato. Un player ha affermato, “La forza dell’LDPE può supportare anche gli altri gradi”.

I venditori di PE hanno anche sottolineato i margini di profitto bassi, affermando che non c’è spazio per sconti nel mese di luglio.

In poche parole, il trend rialzista dei tassi di nolo sembra essere stato mitigato dalle chiusure stabili dei monomeri e dal rallentamento stagionale estivo.

Pre-buying in discussione dato che si profila sentimento rialzista per settembre

I buyer adottano un approccio cauto quando si tratta di nuovi acquisti considerando il sentimento rialzista che si sta consolidando per settembre e i diversi commenti sull’entità degli aumenti. Mentre alcuni player si aspettano aumenti a tre cifre per settembre, altri si aspettano per lo più richieste di aumento più controllate in linea con i costi considerando le difficoltà macroeconomiche attuali.

Alcuni trasformatori prendono in considerazione acquisti aggiuntivi per mitigare il potenziale aumento dei costi, tenendo presente l’attività di rifornimento successiva all’estate e il calo previsto nei livelli delle scorte. Se i buyer decidessero di fare attività di pre-buying, questo potrebbe aumentare la domanda di luglio. Inoltre, gli esperti del settore si aspettano che i tassi di nolo rimangano elevati fino al 2025.

Le strategie proattive come le attività di pre-buying in vista degli aumenti di prezzo previsti a settembre potrebbero fornire un certo supporto ai venditori in un momento in cui la calma stagionale porta a un rallentamento delle vendite. I produttori mirano a mantenere i livelli di prezzo attuali o a ottenere aumenti modesti a luglio e agosto in base alle dinamiche della domanda e ai risultati dei monomeri.

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