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Domanda in calo tiene sotto controllo aumenti prezzi PE in Turchia

di Merve Madakbaşı - mmadakbasi@chemorbis.com
  • 12/07/2024 (14:49)
I prezzi di importazione del PE hanno esteso i loro aumenti al secondo mese consecutivo, con i venditori regolari che cercavano prezzi in rialzo per luglio, citando i continui problemi logistici a livello globale e i netback sfavorevoli in Turchia. Tuttavia, il calo della domanda di resina ha mitigato i tentativi di aumento maggiori poiché l’economia difficile e gli ordini degli utenti finali sfavorevoli hanno mantenuto gli acquisti legati alle esigenze.

Offerte ai massimi vedono resistenza anche per LDPE

All’inizio di luglio, i produttori hanno annunciato le loro nuove offerte di PE con aumenti. Ciò non è stata una sorpresa considerando la mancanza di un premio importante della Turchia rispetto ai mercati asiatici e i prezzi dei container marittimi elevati. Tuttavia, aumenti maggiori sono stati respinti dai trasformatori anche per l’LDPE, il prodotto più limitato in termini di offerta. Un venditore ha ammesso, “La domanda è stata migliore a giugno nonostante le festività religiose”.

Le offerte di LDPE film del Medio Oriente si sono attestate in rialzo di $20/ton sulla settimana a $1210-1240/ton su base CIF Turchia, soggette a dazio doganale del 6.5%, cash. Le offerte per certi gradi di MFI si sono attestate a $1250/ton su base CIF incontrando la resistenza crescente dei buyer.

“I prezzi a circa $1200/ton CIF della scorsa settimana sono scomparsi. Tuttavia, alcuni buyer hanno esitato ad accettare qualsiasi prezzo superiore a questa soglia poiché hanno preferito aspettare i loro carichi acquistati precedentemente. Gli ordini dei prodotti finiti limitati hanno avuto un ruolo in questo atteggiamento”, hanno detto i player.

CIF Türkiye – Import Prices– LDPE – HDPE – LLDPE

Gap fra LDPE e HDPE/LLDPE si amplia

Per quanto riguarda l’LLDPE C4 film e l’HDPE film, le offerte del Medio Oriente sono rimaste invariate rispettivamente a $1070-1090/ton ee a $1050-1070/ton, in seguito ai modesti aumenti della settimana precedente.

I venditori hanno affermato, “La domanda di LLDPE è stata calma mentre i gradi dell’HDPE sono rimasti sotto una pressione maggiore, data l’abbondante disponibilità e la scarsa attività in diversi mercati nella regione. Abbiamo concluso le trattative con lievi cali ma abbiamo comunque ottenuto alcuni aumenti mensili”.

Nel frattempo, il premio dell’LDPE rispetto agli altri gradi ha continuato ad aumentare per raggiungere circa i $150/ton questa settimana, secondo i dati medi settimanali di ChemOrbis. Un trasformatore ha detto, “Poiché non prevediamo un’importante ripresa dell’attività ad agosto, i prezzi dell’LLDPE e dell’HDPE potrebbero stabilizzarsi. Questo eserciterebbe anche una certa pressione sull’LDPE ad un certo punto e i prezzi potrebbero subire alcune modeste correzioni”.

Nessun impatto importante dell’uragano Beryl sul sentimento

Nel frattempo, l’uragano Beryl ha portato a una serie di fermi impianto precauzionali presso gli impianti petrolchimici in Texas, Stati Uniti, all’inizio di questa settimana. Ciononostante, l’impatto è stato limitato sul sentimento della resina poiché il processo di riavvio è iniziato per diverse società e Beryl è rallentato poco dopo.

Un venditore globale ha notato, “Potremmo vedere dalle due alle tre settimane di ritardi di consegna dai fornitori degli Stati Uniti. A parte questo, non prevediamo un effetto considerevole nel prossimo termine. I carichi americani potrebbero continuare ad arrivare più velocemente dei volumi mediorientali”.

Tuttavia, pressione dei netback mette limite ai prezzi

I prezzi di importazione del PE forniscono ancora scarsi netback per i venditori globali se si guardano le offerte in Cina e nel Sudest Asiatico, sebbene siano migliorati in una certa misura. In tal modo, il mercato potrebbe rimanere stabile nel breve termine, con i player della Turchia che rimangono inattivi dopo aver concluso la maggior parte delle loro trattative mensili.

Ora che i prezzi di importazione hanno seguito un trend da stabile a in calo in questi mercati asiatici dall’inizio di luglio, i player terranno strettamente sotto controllo il trend futuro per avere indicazioni migliori circa l’outlook di agosto in Turchia. “Se l’Asia resta debole, il trend rialzista potrebbe interrompersi in Turchia il mese prossimo”, hanno commentato alcuni player.

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