Domanda poco promettente getta un’ombra su previsioni PP, PE e PVC in Turchia

Dalla scorsa settimana, i mercati dei polimeri hanno visto un interesse all’acquisto notevolmente debole. La maggior parte dei buyer ha acquistato solo lo stretto necessario di resina per poi rimanere inattivi. La ragione principale per questa domanda limitata, rispetto a giugno, è la mancanza di ordini vivaci dei derivati. Inoltre, i fornitori non sono ottimisti circa l’outlook della domanda per agosto.

PP: Venditori incontrano resistenza a ulteriori tentativi di aumento dei prezzi

I prezzi di importazione del PP sono rimasti stabili nelle ultime due settimane, in seguito ai successivi aumenti sostenuti dalla disponibilità limitata da maggio a luglio. Le offerte si sono stabilizzate ai massimi di circa un anno ad oggi per via della propensione all’acquisto in calo e dei tempi di consegna ancora lunghi dall’Arabia Saudita, il principale fornitore di PPH e PP copolimero alla Turchia.

Un numero maggiore di venditori ha espresso preoccupazioni circa il trend della domanda per agosto, citando l’imminente pausa estiva in Europa, un importante mercato di esportazione per i trasformatori di PP turchi. Una fonte di un produttore dell’Arabia Saudita ha commentato, “Sebbene le scorte di PP non siano ancora elevate e i tempi di consegna rimangano invariati, il mercato non ha assorbito alcun ulteriore aumento. Questo per via dei continui problemi macroeconomici, che continuano a ostacolare il commercio di resina e portano a scarsi ordini di derivati. Non prevediamo una ripresa della domanda a settembre”.

Alcuni player non escludono la possibilità di lievi cali per il PP a meno che l’attività non si riprenda. I carichi su base CIF non sono riusciti a fornire un vantaggio competitivo contro i materiali locali, che potrebbero mantenere la propensione all’acquisto scarsa per le nuove spedizioni, per non parlare dei tassi di produzione in calo di circa il 50% dal lato dei trasformatori.

Loro indicano anche i prezzi da stabili a in calo in Asia, dove l’offerta abbondante e i tassi di produzione ridotti dei derivati stanno pesando sull’outlook nonostante i prezzi estremi dei container e la congestione portuale nella regione. I calcoli dei netback suggeriscono che i prezzi del PPH dell’Arabia Saudita in Turchia portano un premio di $245/ton rispetto al mercato di importazione della Cina, supportando le previsioni di lievi cali in caso di controfferte in rialzo.

Tuttavia, altri non prevedono concessioni di prezzo, indicando la prolungata crisi del Mar Rosso e le lievi aspettative rialziste circa il prossimo contrato del propilene in Europa. L’offerta limitata e la domanda lenta manterranno il mercato stabile, hanno affermato.

PE: Tagli di prezzo in Asia si ripercuotono sul sentimento in Turchia

Il trend rialzista in Cina e nel Sudest Asiatico iniziato a luglio, ha portato a un calo dei prezzi dell’HDPE film poiché i venditori hanno ceduto all’offerta adeguata e all’interesse all’acquisto scarso. In generale, la bassa stagione, insieme all’offerta in aumento alla fine della stagione dei fermi impianto, ha esercitato un’ulteriore pressione sui venditori nella seconda metà di luglio. I gradi dell’LLDPE e dell’HDPE hanno continuato a seguire un trend ribassista questa settimana, con l’LDPE in calo da un massimo di due anni.

Come effetto a catena delle correzioni dei prezzi nei mercati del PE asiatici, i player in Turchia hanno iniziato a esprimere le loro aspettative iniziali di agosto con un trend stabile. Diversi buyer hanno detto, “La domanda dei prodotti finiti è stata contenuta fino alla fine della festività dell’Eid al-Adha a giugno. La maggior parte degli acquisti è stata guidata dalla paura dell’aumento dei prezzi dei container marittimi piuttosto che da un miglioramento nella domanda degli utenti finali. I bassi tassi di cambio continuano a colpire le nostre esportazioni, e l’avvicinarsi delle ferie estive in Europa sta influenzando le attività. Dall’altro lato, il premio della Turchia sui prezzi del Medio Oriente in Cina si attesta a $85-115/ton. Sebbene il gap sia aumentato rispetto a giugno, resta più modesto rispetto al PP e potrebbe portare a rollover da parte dei fornitori globali.

Un trader globale ha commentato, “I mercati delle poliolefine potrebbero rimanere stabili il mese prossimo poiché l’attività sarà contenuta. Tuttavia, i costi di spedizione elevati e i segnali in rialzo post-festivi dall’Europa metteranno un limite ai prezzi su base CIF Turchia. “Alcuni trasformatori hanno condiviso le loro aspettative circa correzioni in ribasso sui massimi dei range del mercato se i prezzi di importazione in Asia continuano il trend ribassista.

PVC: Mercato non riesce ad assorbire aumenti per domanda utenti finali scarsa

Da un po’ di tempo il mercato è alle prese con la distruzione della domanda poiché i progetti di ricostruzione nella zona del terremoto stanno procedendo solo per fasi e gli alti tassi di interesse hanno frenato in modo significativo il consumo di derivati. Nelle notizie del settore, le vendite di case sono diminuite su base annua a giugno, segnando il quarto mese consecutivo di calo, secondo i dati di Turkstat.

I tassi di nolo in aumento dall’Estremo Oriente e un trend rialzista nel mercato chiave indiano hanno aiutato i prezzi del PVC ad aumentare a fine maggio. Sebbene i fornitori abbiano aumentato i prezzi per il secondo mese consecutivo a luglio, citando i loro bassi margini e problemi logistici in tutto il mondo, questi tentativi sono stati contrastati dai trasformatori. L’impatto dell’uragano Beryl sul mercato è stato limitato, con la società statunitense Formosa che dovrebbe riprendere la produzione alla fine di questa settimana e Shintech che ha già ripreso le attività.

I prezzi di importazione del K67 per i volumi europei e americani sono stati ridotti a causa della forte resistenza a nuovi massimi. Questa settimana, il mercato è tornato ai livelli di inizio aprile, secondo i dati medi settimanali di ChemOrbis.

Secondo diversi player, la domanda continuerà a influenzare il PVC fino a quando la Banca Centrale non inizierà ad abbassare i tassi di interesse. Ad aumentare la pressione sui venditori ci sono le fluttuazioni dei future del petrolio, il calo della domanda di PVC dal mercato chiave indiano, il calo dei prezzi cinesi e le segnalazioni di player che in alcuni casi trovano prezzi dei container relativamente più praticabili. Sebbene alcuni buyer turchi abbiano espresso le loro aspettative di inizio agosto con un trend ribassista, i margini già bassi potrebbero mantenere i prezzi vicini ai livelli prevalenti.