Fornitori PE chiudono ordini in Europa per outlook rialzista di agosto

In Europa, fonti di mercato hanno riferito che un numero di importanti fornitori di PE ha chiuso i loro ordini per l’LDPE per il resto di luglio per via dell’offerta in calo e delle aspettative rialziste per agosto e settembre.

Offerta diminuisce per mancanza import da Asia e USA

La situazione dell’offerta si è deteriorata ultimamente per via della mancanza di offerte di importazione competitive dall’Asia e dagli Stati Uniti. Il continuo trend rialzista dei tassi di nolo dall’Asia verso l’Europa e la recente interruzione delle esportazioni dagli Stati Uniti in seguito all’uragano Beryl hanno limitato il flusso di importazione da questi principali mercati verso la regione.

Non solo le importazioni interrotte, ma anche alcuni problemi di produzione in Europa e i fermi impianto programmati fra agosto e settembre hanno avuto il loro peso sull’attuale disponibilità nella regione. Di conseguenza, alcuni player prevedono che i produttori locali aumenteranno i loro prezzi ad agosto sebbene la maggior parte dei player sarà assente per le ferie estive, soprattutto in Italia.

Offerte PE da USA non rappresentano più una pressione competitiva

A parte l’offerta regionale ridotta, i prezzi di importazione potrebbero non riprendere la loro competitività nei prossimi mesi. Questo perché le sfide logistiche e i problemi di produzione all’indomani dell’uragano Beryl, che ha colpito in particolare Houston in Texas, potrebbero non essere risolti immediatamente. Le offerte di esportazione di PE dagli Stati Uniti sono aumentate recentemente mentre è probabile che diano supporto ai fornitori europei per nuove richieste di aumento anche a settembre.

Contratto monomero agosto indica aumenti di prezzo

Il contratto del monomero dovrebbe chiudere con piccoli aumenti di €20-30/ton ad agosto per via dei mercati energetici in rialzo mentre i produttori di PE potrebbero seguire l’esempio. Tuttavia, alcuni player sono scettici circa la praticabilità di possibili aumenti visto lo stato debole della domanda nei settori dei derivati e le ferie estive che dovrebbero ostacolare le attività di trading. Un buyer ha commentato, “La domanda non dovrebbe migliorare nei prossimi mesi. Inoltre, siamo coperti con materiale assicurato precedentemente; infatti, limiteremo i nostri acquisti ad agosto e settembre”.