Indagine India su PVC ad alto contenuto residuo di VCM per colpire import dalla Cina

L’India ha avviato un’indagine sull’imposizione di dazi di salvaguardia al fine di limitare le importazioni di PVC sospensione con contenuto residuo di cloruro di vinile monomero (VCM) superiore a 2 parti per milione, secondo una notifica del Ministero del Commercio e dell’Industria. Gli operatori del mercato si aspettano che colpisca le importazioni cinesi di PVC in India.

Il Ministero ha agito in seguito ad una petizione di due produttori nazionali di PVC che hanno affermato che c’è stato un aumento delle importazioni di PVC in India nel periodo 2021-22 che ha iniziato a causare gravi danni all’industria nazionale, ha evidenziato la notifica emessa il 16 settembre.

Riduzioni di prezzo consecutive hanno colpito i produttori locali

La notifica pubblicata sulla gazzetta del ministero ha affermato che riduzioni "successive" dei prezzi di PVC Import in India hanno costretto i produttori nazionali a tagliare i prezzi a loro volta "anche all’interno del mese" e hanno significato "significativa sotto-quotazione dei prezzi".

Gli operatori si aspettano che l’indagine raccomandi dazi di salvaguardia dalla data in cui l’indagine è stata annunciata. Ciò potrebbe effettivamente fermare le importazioni di PVC cinese base acetilene in India, hanno detto.

“Fino a circa un mese fa, oltre il 50% del PVC cinese importato in India era a base acetilene. Ci aspettiamo che l’indagine raccomandi dazi di salvaguardia con effetto dalla data in cui la notifica per l’indagine è stata fatta la scorsa settimana", hanno aggiunto.

Prenotazioni di PVC import dalla Cina vengono cancellate

In Cina, l’acetilene è generato dall’idrolisi del carburo di calcio prodotto dal riscaldamento della calce e del coke derivato dal carbone in un forno. "Nella maggior parte dei casi, se non in tutti, il PVC prodotto attraverso la via del carburo ha un contenuto di VCM superiore a 2 ppm", ha detto un commerciante indiano.

I commercianti cinesi hanno già riferito di aver ricevuto richieste di cancellazione del PVC recentemente prenotato dagli importatori indiani. "C’è anche preoccupazione per le autorità doganali in India che controllano il livello di VCM di ogni lotto di importazioni, causando ritardi nello sdoganamento. La dogana dovrà controllare il PVC da tutte le fonti, ma la Cina sarà sicuramente assente dalle importazioni in India", ha detto un commerciante indiano.

Gli operatori indiani si sono tenuti alla larga dalle offerte cinesi a causa della minaccia di dazi di salvaguardia presi in considerazione dal governo indiano nelle ultime settimane. "Le spedizioni cinesi sono state limitate in India nell’ultimo mese poiché le persone si aspettavano che il governo annunciasse un’indagine. Ci aspettiamo che a breve venga imposto un dazio di salvaguardia", hanno aggiunto.

Importatori indiani di PVC cinese perdono interesse

"Gli accordi fatti per le spedizioni cinesi in India sono stati limitati", ha detto un produttore in Cina. "Ci aspettiamo che gli operatori continuino a stare lontani dalle offerte di PVC dalla Cina nel prossimo termine", ha aggiunto.

Gli osservatori del settore dicono che la Cina ha valide ragioni economiche per mantenere attiva la via del carburo di calcio per produrre PVC. La Cina ha vaste risorse di carbone e calce necessarie per la produzione di carburo di calcio. Al contrario, non ha abbondante la disponibilità di etilene necessaria per la produzione di PVC attraverso la via petrolchimica che il resto del mondo utilizza.

Mentre alcuni operatori si aspettano che i dazi di salvaguardia siano annunciati entro un mese, altri hanno detto che potrebbero essere necessari fino a quattro mesi. "Questa misura dovrebbe essere un precursore dei dazi antidumping che potrebbero essere notificati dopo un’inchiesta più ampia nei prossimi 8-12 mesi", ha aggiunto.