Indonesia, difficoltà economiche mantengono prezzi locali PE, PP in ribasso

La persistente debolezza della domanda e l’eccesso di offerta hanno mantenuto in calo i prezzi locali indonesiani del PP e del PE, un trend che dovrebbe persistere nel breve termine. La produzione di derivati continua a diminuire poiché i produttori finali hanno ridotto i tassi di utilizzo a causa del rallentamento economico.

I dati del Price Index di ChemOrbis indicano che dall’inizio di febbraio, i prezzi del PP omo rafia sono diminuiti di quasi il 24% e i prezzi del PE dell’11-15%, portando i prezzi locali indonesiani ai minimi da due anni e mezzo a tre anni.



I prezzi del PP omo rafia sono diminuiti di IDR330.000/ton ($22/ton) a IDR15.580.000-15.600.000/ton ($1036-1038/ton) su base FD Indonesia, cash. I prezzi sono stati riportati per breve tempo al di sotto di questi livelli lo scorso novembre, ma prima di allora livelli così bassi erano stati visti solo all’inizio di settembre 2020. Per quanto riguarda l’LLDPE e l’HDPE film, i dati di ChemOrbis indicano che i prezzi locali indonesiani sono ai minimi da metà novembre 2020.

Crescita lenta mantiene domanda debole

Mentre l’Indonesia è considerata sulla via della ripresa a lungo termine, la crescita dovrebbe essere piuttosto lenta quest’anno, con le previsioni degli analisti inferiori al 5% nell’attuale ciclo politico, in vista delle elezioni e a causa dell’incertezza economica globale. La domanda di beni di consumo è rimasta debole e ciò ha comportato minori richieste di polimeri, tra cui PP e PE.

Nel frattempo, il rallentamento economico in Cina ha comportato una riduzione dei consumi, portando a un previsto aumento delle esportazioni cinesi di PP e delle riesportazioni di PE verso i paesi del Sudest Asiatico, compresa l’Indonesia.

Trasformatori restii a fare scorte

I player di mercato sottolineano che l’Indonesia, esportatore di polimeri, attualmente affronta difficoltà a livello globale come l’aumento dell’inflazione e i molteplici aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense e della Banca centrale europea che limitano la liquidità e aumentano la disoccupazione.

"I trasformatori/buyer non sono in grado di aumentare i prezzi dei prodotti finiti o di smaltire le scorte in aumento. Non hanno bisogno di fare scorte di PE o PP, quindi il consumo e l’acquisto sono stati ridotti per la maggior parte del 2023", ha riferito un trader regionale, riferendosi alla regione del Sudest Asiatico.

Non si prevede una ripresa dei prezzi nel breve termine, poiché la crescita economica rimane debole. "I prezzi diminuiranno ulteriormente se la ripresa della domanda non avverrà nel breve termine", ha dichiarato una fonte di una società di trading mediorientale. "Prevediamo che i prezzi del PE e PP rimarranno in ribasso o invariati nel breve termine", ha riferito un altro trader.