Mercati R-PET dell’Europa vedono trend divergenti nella 1ª metà di ottobre

In Italia e in Nord Europa, i mercati dell’R-PET hanno iniziato ottobre con rollover o variazioni in rialzo e in ribasso, in base al prodotto, al fornitore e all’origine. La domanda è stata disomogenea nei vari campi di applicazione, che insieme al trend ribassista nei mercati vergini del PET hanno portato a modeste fluttuazioni nei range di prezzo.

Prezzi balle ancora in calo in Italia

I prezzi delle balle di bottiglia post-consumo hanno visto un’altra serie di riduzioni in Italia poiché le quantità sono aumentate rispetto al mese precedente. I cali maggiori sono stati visti nelle balle del grado Clear e Light blue con riduzioni fino a tre cifre, mentre i cali delle balle dei Mixed Colour sono stati limitati. Tuttavia, i tagli di prezzo sia per i prezzi dei Flakes sia grado Clear che Light blue sono stati minori rispetto alle riduzioni delle balle finora.

Mentre le negoziazioni di prezzo per i Flakes di ottobre sono ancora in corso, i range di prezzo mensili dovrebbero vedere alcuni cali rispetto a settembre, soprattutto sui massimi dei range.

Lo stato della domanda è rimasto disomogeneo poiché i grandi trasformatori nel settore delle bottiglie hanno continuato ad acquistare volumi regolari di Flakes, mentre i buyer nel settore della termoformatura hanno preferito rimanere cauti per via delle attività contenute dei prodotti finiti e dei prezzi elevati rispetto al PET vergine. Sia un buyer che un riciclatore, nel frattempo, hanno riportato un migliore interesse all’acquisto per i prodotti del grado Light blue questo mese.

I mercati del Flakes in Nord Europa, nel frattempo, sono rimasti per lo più stabili rispetto al mese precedente, sebbene alcune piccole variazioni in rialzo e in ribasso siano anche state viste in alcuni casi, nel range attuale. Il divario di prezzo nel mercato Flakes grado Clear in Italia e in Nord Europa è rimasto piuttosto ampio, con l’Italia che preserva ancora alcune posizioni sui massimi del range a circa €1400/ton FD.

Trend ribassista nel PET vergine eserciterà pressione su R-PET

Poiché il mercato del PET vergine dell’Europa ha iniziato il secondo mese di riduzioni, con i prezzi medi che sono scesi sotto la soglia dei €1100/ton FD, il divario dei prezzi del PET vergine e Flakes si è esteso ulteriormente ultimamente. Questo, secondo alcuni player, potrebbe portare a nuove attività di sostituzione nel breve termine.

Mercato R-PET Pellets resta stabile

Nel mercato dell’R-PET Pellets, nel frattempo, la stabilità ha continuato a prevalere a ottobre, sebbene piccoli cali di prezzo siano emersi in alcuni casi dopo diversi mesi di prezzi invariati.

Le aspettative di un aumento della domanda per l’ultimo trimestre dell’anno non si sono concretizzate finora. Sebbene l’interesse all’acquisto per il Pellets sia stato robusto durante la prima metà del 2024, la domanda è rimasta per lo più stabile dopo il periodo estivo e la cautela sembra prevalere fra i buyer, che non hanno fretta di acquistare o di costituire scorte. Infatti, l’impatto dell’avvicinarsi dei mandati della Direttiva SUP che entrerà in vigore a gennaio 2025 è stato limitato finora poiché la mancanza di dettagli legati alla sua applicazione e alle possibili sanzioni crea incertezza nel mercato.