Mercati locali PVC Cina rimangono in ribasso, prezzi $100 al di sotto dell’import
di Thi Huong Nguyen - thihuongnguyen@chemorbis.com
di Merve Sezgün - msezgun@chemorbis.com 
I mercati locali del PVC in Cina hanno chiuso giugno con un trend ribassista durato quattro settimane, principalmente a causa dei fondamentali di domanda e offerta non favorevoli nel paese. I dati ottenuti dal Price Index di ChemOrbis mostrano che i livelli medi settimanali in USD dei prezzi locali sono diminuiti del 5% nelle ultime quattro settimane. Inoltre, il mercato locale del K67 a base etilene si aggira attualmente circa $100/ton al di sotto delle offerte CIF.
Per quanto riguarda la settimana terminata il 28 giugno, i prezzi domestici del PVC sono stati valutati da stabili a in calo di CNY200/ton ($28/ton) su base settimanale a CNY5600-6150/ton ($683-750/ton IVA esclusa) per il PVC a base etilene e CNY5500-5900/ton ($670-719/ton IVA esclusa) per K67 a base acetilene, tutto franco magazzino, cash, IVA inclusa.
Prezzi locali divergono ancora dal trend dominante in Asia
La crisi del trasporto marittimo e i tassi di nolo elevati hanno continuato a sostenere i prezzi del PVC K67 nei principali mercati asiatici. I prezzi di importazione si sono per lo più stabilizzati dopo che un principale produttore taiwanese ha annunciato un forte aumento di $150/ton per l’India e un aumento più contenuto pari a $25/ton per il Sudest Asiatico sulle offerte contrattuali di luglio. Nel frattempo, i prezzi locali in questi mercati hanno visto rollover o ulteriori aumenti, influenzati dagli effetti delle offerte di importazione elevate.
In Cina, questi stessi fattori hanno ostacolato le attività di esportazione e, di conseguenza, hanno aumentato la disponibilità nei mercati domestici. La domanda scarsa, combinata al calo dei prezzi dei future, ha contribuito alla pressione ribassista all’interno del paese.
Fornitori lottano con domanda debole
La domanda è rimasta debole durante la bassa stagione. “La domanda domestica è in una fase di calma stagionale, con solo un numero limitato di acquisti essenziali. Data l’assenza di una ripresa della domanda, i fondamentali del mercato rimangono deboli”, ha osservato un trader cinese.
Secondo fonti di mercato, i buyer cinesi di PVC non solo hanno mantenuto gli acquisti limitati per le esigenze primarie, ma hanno anche preferito approvvigionarsi di PVC a basso prezzo. Questa preferenza ha creato un ambiente di vendita più difficile, portando i venditori a ridurre ulteriormente i prezzi.
Nel frattempo, il settore immobiliare, uno dei principali consumatori di PVC, non si è ripreso dopo l’annuncio di forti politiche macroeconomiche. Una fonte di un produttore ha riferito, “Anche se il governo cinese ha annunciato forti misure immobiliari volte a rilanciare il settore delle costruzioni, la domanda di PVC non è ancora sostenuta poiché ci vuole più tempo perché le misure macroeconomiche influenzino le industrie a valle e la domanda”.
Offerta ampia esercita ulteriore pressione
Anche i prezzi dei venditori di PVC sono stati indeboliti per un eccesso di offerta interna. Secondo gli operatori del mercato, le scorte domestiche di PVC erano in aumento a causa dei programmi di manutenzione limitati, che hanno portato a tassi operativi più elevati.
A contribuire all’aumento della disponibilità nel paese è stata l’impossibilità di esportare materiali, con una fonte di un produttore con sede a Tanshan che ha affermato, “Le scorte di mercato sono elevate poiché i venditori non sono riusciti a deviare i carichi verso altri punti vendita a causa del disordine nelle spedizioni”. In effetti, gli esportatori cinesi hanno continuato ad affrontare sfide legate al trasporto marittimo poiché l’aumento dei tassi di nolo stava attenuando la domanda di esportazione e la mancanza di container stava comprimendo gli spazi per imbarcare i carichi.
“Considera che i tassi di nolo sono aumentati da tre a quattro volte rispetto a metà-fine aprile. Di conseguenza, le offerte di importazione dalla Cina sono diminuite in modo significativo poiché la conclusione delle trattative CIF è diventata impegnativa. Gli esportatori cinesi continuano a offrire su base FOB, ma pochi buyer sono disposti a correre il rischio a causa della continua carenza di spazio per i container", ha spiegato un trader con sede a Mumbai.
K67 locale a base etilene scambiato $100 al di sotto dell’import
I dati del Price Index di ChemOrbis hanno mostrato anche che il prezzo medio settimanale del PVC K67 a base etilene franco magazzino Cina, cash esclusa IVA, era quotato circa $100/ton al di sotto del mercato di importazione. L’ultima volta che i prezzi CIF sono stati scambiati $100/ton o più al di sopra del mercato locale è stato a maggio 2022.
Il premio che i prezzi CIF K67 portano rispetto ai prezzi locali è aumentato in modo significativo, quadruplicandosi nelle ultime quattro settimane.

Per quanto riguarda la settimana terminata il 28 giugno, i prezzi domestici del PVC sono stati valutati da stabili a in calo di CNY200/ton ($28/ton) su base settimanale a CNY5600-6150/ton ($683-750/ton IVA esclusa) per il PVC a base etilene e CNY5500-5900/ton ($670-719/ton IVA esclusa) per K67 a base acetilene, tutto franco magazzino, cash, IVA inclusa.
Prezzi locali divergono ancora dal trend dominante in Asia
La crisi del trasporto marittimo e i tassi di nolo elevati hanno continuato a sostenere i prezzi del PVC K67 nei principali mercati asiatici. I prezzi di importazione si sono per lo più stabilizzati dopo che un principale produttore taiwanese ha annunciato un forte aumento di $150/ton per l’India e un aumento più contenuto pari a $25/ton per il Sudest Asiatico sulle offerte contrattuali di luglio. Nel frattempo, i prezzi locali in questi mercati hanno visto rollover o ulteriori aumenti, influenzati dagli effetti delle offerte di importazione elevate.
In Cina, questi stessi fattori hanno ostacolato le attività di esportazione e, di conseguenza, hanno aumentato la disponibilità nei mercati domestici. La domanda scarsa, combinata al calo dei prezzi dei future, ha contribuito alla pressione ribassista all’interno del paese.
Fornitori lottano con domanda debole
La domanda è rimasta debole durante la bassa stagione. “La domanda domestica è in una fase di calma stagionale, con solo un numero limitato di acquisti essenziali. Data l’assenza di una ripresa della domanda, i fondamentali del mercato rimangono deboli”, ha osservato un trader cinese.
Secondo fonti di mercato, i buyer cinesi di PVC non solo hanno mantenuto gli acquisti limitati per le esigenze primarie, ma hanno anche preferito approvvigionarsi di PVC a basso prezzo. Questa preferenza ha creato un ambiente di vendita più difficile, portando i venditori a ridurre ulteriormente i prezzi.
Nel frattempo, il settore immobiliare, uno dei principali consumatori di PVC, non si è ripreso dopo l’annuncio di forti politiche macroeconomiche. Una fonte di un produttore ha riferito, “Anche se il governo cinese ha annunciato forti misure immobiliari volte a rilanciare il settore delle costruzioni, la domanda di PVC non è ancora sostenuta poiché ci vuole più tempo perché le misure macroeconomiche influenzino le industrie a valle e la domanda”.
Offerta ampia esercita ulteriore pressione
Anche i prezzi dei venditori di PVC sono stati indeboliti per un eccesso di offerta interna. Secondo gli operatori del mercato, le scorte domestiche di PVC erano in aumento a causa dei programmi di manutenzione limitati, che hanno portato a tassi operativi più elevati.
A contribuire all’aumento della disponibilità nel paese è stata l’impossibilità di esportare materiali, con una fonte di un produttore con sede a Tanshan che ha affermato, “Le scorte di mercato sono elevate poiché i venditori non sono riusciti a deviare i carichi verso altri punti vendita a causa del disordine nelle spedizioni”. In effetti, gli esportatori cinesi hanno continuato ad affrontare sfide legate al trasporto marittimo poiché l’aumento dei tassi di nolo stava attenuando la domanda di esportazione e la mancanza di container stava comprimendo gli spazi per imbarcare i carichi.
“Considera che i tassi di nolo sono aumentati da tre a quattro volte rispetto a metà-fine aprile. Di conseguenza, le offerte di importazione dalla Cina sono diminuite in modo significativo poiché la conclusione delle trattative CIF è diventata impegnativa. Gli esportatori cinesi continuano a offrire su base FOB, ma pochi buyer sono disposti a correre il rischio a causa della continua carenza di spazio per i container", ha spiegato un trader con sede a Mumbai.
K67 locale a base etilene scambiato $100 al di sotto dell’import
I dati del Price Index di ChemOrbis hanno mostrato anche che il prezzo medio settimanale del PVC K67 a base etilene franco magazzino Cina, cash esclusa IVA, era quotato circa $100/ton al di sotto del mercato di importazione. L’ultima volta che i prezzi CIF sono stati scambiati $100/ton o più al di sopra del mercato locale è stato a maggio 2022.
Il premio che i prezzi CIF K67 portano rispetto ai prezzi locali è aumentato in modo significativo, quadruplicandosi nelle ultime quattro settimane.

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