Prezzi etilene restano sotto pressione in Asia, Europa; Rimbalzo USA prende slancio

Alle prese con l’eccesso di offerta e la domanda scarsa, i mercati asiatici ed europei dell’etilene sono diminuiti lentamente ma costantemente dall’inizio del secondo trimestre nonostante tutti gli sforzi per gestire l’offerta. Il mercato statunitense, dall’altro lato, è rimasto in aumento dall’inizio di quest’anno, con un trend rialzista che ha preso slancio soprattutto a maggio.

Prezzi CFR Cina vicini al minimo da un anno

Il Price Wizard di ChemOrbis mostra che i prezzi spot dell’etilene su base CFR Cina sono diminuiti di $130/ton dal loro picco all’inizio di marzo. I livelli attuali pari a $830/ton rappresentano i prezzi minimi da agosto 2023.

I prezzi dell’etilene sono stati sottoposti a una pressione ribassista sebbene i player dei cracker abbiano effettuato tagli di produzione disciplinati per controbilanciare il rallentamento della domanda con l’eccesso di offerta. I loro sforzi sembrano aver rallentato il calo dei prezzi piuttosto che evitarlo completamente.

Inoltre, i produttori stanno affrontando la pressione aggiuntiva derivante dalle spedizioni di etilene ex-USG verso la Cina. Anche l’arrivo costante di queste consegne di etilene d’oltreoceano da maggio ha contribuito alla pressione ribassista sui prezzi spot dell’etilene.

Gap Cina-SEA al suo livello massimo

Nel frattempo, il calo su base CFR Sudest Asiatico è stato relativamente minore poiché pari a $80/ton nello stesso periodo con i prezzi spot attuali a $940/ton, il livello minimo solo dalla fine di gennaio quest’anno.

Anche il gap fra i due mercati si è espanso al loro livello massimo dal 2018, quando ChemOrbis ha iniziato a seguire i prezzi dell’etilene su base Sudest Asiatico. Ciò è dovuto al fatto che il Sudest Asiatico ha avuto continui fermi impianto presso i cracker regionali principali.

Tuttavia, i cracker tra cui Lotte Chemical Titan in Indonesia, Chandra Asri in Malesia, JG Summit nelle Filippine e Long Son Petrochemical in Vietnam hanno ripreso e/o stanno gradualmente riprendendo le attività, esercitando una pressione extra sui prezzi dell’etilene su base Sudest Asiatico.


Etilene europeo in calo di €200 dal picco di marzo

Come per l’Asia, il mercato spot dell’etilene ha subito la pressione da parte della domanda debole, che ha creato un eccesso di offerta nel mercato. I produttori hanno prodotto a tassi ridotti nei loro cracker per più di due anni mentre una soluzione più coraggiosa - la razionalizzazione – sembra inevitabile per il mercato europeo in queste condizioni altamente competitive.

In seguito al forte aumento dei primi due mesi dell’anno, i prezzi spot su base FD Nord Europa hanno toccato il loro livello massimo dell’ultimo anno. A ciò ha fatto seguito un trend da stabile a in calo con i prezzi che sono diminuiti di €200/ton in totale. Nonostante un trend ribassista prolungato, i livelli attuali a circa €730/ton sono ancora superiori ai livelli visti all’inizio dell’anno.

Mercato etilene USA non segue il trend globale

A differenza dell’Asia e dell’Europa, il mercato statunitense dell’etilene è aumentato gradualmente dall’inizio dell’anno, se non consideriamo alcuni cali settimanali.

Il trend rialzista ha soprattutto preso slancio da maggio con le interruzioni pianificate e non che hanno ridotto l’offerta. I prezzi spot attuali a $540/ton su base FD USG mostrano un aumento cumulativo di $150/ton dall’inizio del 2024, con più della metà dell’aumento avvenuto nell’ultimo mese e mezzo.

Secondo le Notizie Produzione Pro di ChemOrbis, il cracker di Lake Charles di Sasol è stato chiuso dall’inizio di marzo per un incendio. Westlake e Formosa hanno effettuato un fermo impianto programmato presso i loro rispettivi cracker a Lakes Charles e Point Comfort mentre i cracker di Baytown di ExxonMobil, uno dei due cracker di Ineos a Chocolate Bayou e i due cracker di Chevron Philips a Sweeny e Port Arthur hanno visto interruzioni non programmate.

Etilene USA tocca massimi di 21 mesi

I prezzi spot attuali rappresentano anche i prezzi massimi raggiunti da settembre 2022, secondo il Price Wizard di ChemOrbis. Il trend rialzista coincide anche con gli aumenti dei prezzi del gas naturale di Henry Hub negli Stati Uniti, considerando che i cracker regionali si basano ampiamente sull’etano.