Ripresa modesta del PVC destinata a continuare in Italia e Nord Europa

Fornitori UE mirano a recuperare margini perduti
Le trattative del PVC di luglio sono state chiuse con rollover o piccoli aumenti di €10-20/ton, mostrando una modesta inversione dai minimi di diversi anni. I produttori sono concentrati sul recupero dei margini persi nei mesi precedenti, per via della pressione competitiva delle importazioni.
Come si può vedere dal grafico sottostante, i prezzi spot del K67-68 sia in Italia che in Nord Europa sono rimbalzati dai loro livelli minimi da settembre-ottobre 2020.

Aspettative di agosto indicano rollover o aumenti modesti
Secondo i player, una politica di prezzo simile potrebbe essere vista ad agosto, con la nuova chiusura dell’etilene che si è attestata in rialzo di €20/ton rispetto a luglio. I fornitori intendono approcciare il mercato con aumenti superiori alla metà del rialzo dell’etilene per raggiungere i loro tanto attesi obiettivi di recupero dei margini. Inoltre, lavorare a tassi ridotti aumenta i costi di produzione, aumentando ulteriormente l’impatto sui margini e incoraggiandoli a vendere più volumi a prezzi più alti.
Tuttavia, i player non ritengono possibile vedere aumenti maggiori rispetto alla metà dell’etilene passate sulle trattative per via della persistente apatia dei buyer e della pausa estiva. “Il recupero dei margini potrebbe non arrivare così presto poiché ad agosto la maggior parte dei trasformatori chiuderà i loro impianti per un paio di settimane. Le loro scorte sembrano adeguate a soddisfare la domanda attuale. Le trattative del PVC di agosto potrebbero vedere aumenti di €10/ton, se non rollover”, ha sottolineato un player.
In aggiunta, un trasformatore ha sottolineato che aumenti di prezzo maggiori potrebbero essere rischiosi poiché potrebbero arrivare nella regione alternative più economiche per i prodotti finiti dagli altri mercati globali.
È probabile un cambiamento più significativo da settembre
Il mercato europeo affronta difficoltà di offerta influenzate da diversi fattori. L’assenza del PVC statunitense ed egiziano per via dei dazi antidumping provvisori, insieme ai tassi di nolo in rialzo dall’Asia, hanno aggravato i problemi di offerta. Il PVC messicano è scambiato in linea con i prezzi europei per via della produzione ridotta a causa della mancanza di piogge.
La produzione domestica nella regione è stata interrotta dai tassi di produzione ridotti, dai fermi impianto programmati e da una sospensione come parte degli sforzi di razionalizzazione. I produttori europei stanno lavorando per gestire i costi per via dei margini ridotti. Ciononostante, questo è stato mitigato dai consumi ridotti di polimeri. Se i fornitori dovessero limitare le loro quote di agosto a causa dell’offerta limitata e degli elevati costi operativi, ciò potrebbe potenzialmente porre le basi per aggiustamenti più significativi a settembre.
La domanda di agosto sarà più calma poiché i buyer hanno chiuso le loro trattative in anticipo. I buyer potrebbero limitare gli acquisti o saltarli sfruttando con cautela le scorte esistenti, contribuendo a un contesto di mercato contenuto. Il settore delle costruzioni, un consumatore significativo di PVC, dovrebbe rimanere calmo per via della mancanza di investimenti nei prossimi mesi.
Con gli sforzi di rifornimento delle scorte, l’attività potrebbe aumentare a settembre. È probabile che i produttori ripropongano aumenti di prezzo, con la possibilità di rialzi più significativi a causa della riduzione dell’offerta di importazione e di una ripresa della domanda.
Più plastics news gratuite
Prezzi polimeri (PP, LDPE, LLDPE ,HDPE, PVC, GPS; HIPS, PET, ABS), trend di mercato e molto di più...- Marzo indica ulteriori aumenti nei mercati europei di PP, PE
- Il mercato del PVC in India tocca nuovi minimi dopo i tagli di marzo di Taiwan; gli operatori cercano stabilità.
- Fermi impianto Q1 sostengono mercati PP, PE MO a febbraio; si estenderanno a marzo?
- Fermi impianto PE indefiniti nel SEA: Mercato in crisi per problemi domanda che minacciano sopravvivenza
- Mercati PPH della Turchia sono andati meglio dei copolimeri a febbraio
- Priorità ripresa margini superano squilibri offerta nei mercati europei del PVC
- Domanda PVC in Asia stagnante; speranze di ripresa spostate alla fine del 1° trimestre
- Difficoltà per settore petrolchimico della Corea del Sud anticipano risultati finanziari deludenti per 2024; recente piano del governo aiuterà a superare la situazione?
- Mercati PP, PE cinesi affrontano aumento dell’offerta post-festiva e domanda tiepida
- Braccio di ferro in Turchia poiché domanda PVC è in difficoltà contro costi in aumento