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Trend rialzista PVC import Asia vacilla per offerte sui minimi in calo, ma impatto uragano incombe

di Shibu Itty Kuttickal - sikuttickal@chemorbis.com
  • 10/07/2024 (11:52)
I prezzi di importazione del PVC stanno attualmente subendo una pressione ribassista sui minimi dei range, principalmente per via dei tassi di nolo in calo dalla Cina. Tuttavia, i trader prevedono che un produttore di Taiwan applicherà rollover sui suoi prezzi di agosto.

Tuttavia, l’impatto dell’uragano Beryl, che ha portato a fermi impianto nelle raffinerie e impianti di PVC negli USA, potrebbe ridurre la disponibilità in Asia il che potrebbe essere un fattore nettamente rialzista per il mercato. Nel frattempo, i future del petrolio Brent si sono aggirati intorno agli $85/bbl nelle ultime due settimane, mantenendo la pressione dei costi sul PVC, sebbene l’etilene sia rimasto per lo più stabile. “La maggior parte dei player del mercato prevede che i prezzi di riferimento da parte del produttore di Taiwan rimangano stabili per agosto”, ha detto un trader con sede a Mumbai.

Calo tassi di nolo Cina esercita pressione sui minimi del range

I tassi di nolo dalla Cina sono diminuiti di oltre il 10% nelle ultime due settimane, sebbene rimangano più del doppio rispetto ad aprile. I trader, tuttavia, non prevedono un calo significativo dei tassi di spedizione dei container, questo perché le esportazioni cinesi dovrebbero continuare ad aumentare in vista delle potenziali tariffe in rialzo negli Stati Uniti, soprattutto sui veicoli elettrici, che potrebbero ancora limitare lo spazio nei container.

“I prezzi delle importazioni cinesi di PVC K67 si attestano attualmente a circa $900/ton su base CIF India, con i recenti cali dei tassi di nolo dalla Cina di circa $20/ton approssimativamente a $130/ton per le spedizioni verso l’India. Tuttavia, c’è ancora poca chiarezza su questo poiché i tassi di nolo variano dappertutto. Non c’è unanimità sulla questione fra i broker nel settore delle spedizioni”, ha aggiunto un trader.

PVC K67 – India – China – Southeast Asia

I prezzi di importazione del PVC K57 sono attualmente da stabili a in calo di $20/ton rispetto alla settimana precedente a $900-980/ton su base CIF India, da stabili a in calo di $10/ton a $780-850/ton su base CIF Sudest Asiatico e stabili a $790-845/ton su base CIF Cina. Il Price Wizard di ChemOrbis mostra che le medie dei range dei prezzi di importazione sono attualmente ai massimi di un anno e mezzo per l’India, e circa ai massimi di 10 mesi per la Cina e il Sudest Asiatico.

L’aumento dei tassi di nolo ha ovviamente avuto un impatto non solo sui prezzi di importazione in India ma, in misura minore, anche su quelli in Cina e nel Sudest Asiatico nonostante la domanda sia rimasta fiacca in Asia e le disponibilità siano considerate ampie. Questo riflette anche il fatto che lo scarso spazio disponibile nei container sta diventando un fattore importante in tutte le regioni.

Impatto della stagione delle piogge

Nel frattempo, i mercati sono nel bel mezzo di una stagione delle piogge, che in generale vede una domanda lenta. “Quest’anno, tuttavia, abbiamo visto persone acquistare PVC nonostante le forti piogge previste durante la stagione dei monsoni di giugno-settembre poiché i trader si aspettavano che il trend rialzista dei noli potesse continuare”, ha detto un trader.

“Si, i prezzi cinesi sono diminuiti nelle ultime due settimane ma non siamo ancora sicuri se vedremo una fine dell’aumento dei mercati dei noli”, ha aggiunto.

Uragano Beryl fa chiudere impianti USA

Nel frattempo, l’inizio della stagione degli uragani negli Stati Uniti ha rafforzato i fattori rialzisti nel mercato, dato che dovrebbe portare alla chiusura degli impianti di PVC in tutto il Golfo degli Stati Uniti nelle prossime settimane. L’uragano Beryl si è abbattuto sul Texas lunedì mattina presto. Anche se si prevede che si indebolirà in futuro, Formosa ha chiuso le attività di PVC nel suo sito di Point Comfort, in Texas, l’8 luglio per precauzione. Il sito ha una capacità di oltre 700,000 ton/anno di S-PVC e 90,000 ton/anno di E-PVC e delle unità di VCM e EDC. Formosa ha anche chiuso il suo cracker presso lo stesso sito a luglio dopo un malfunzionamento con un sistema di compressione del gas durante il fermo impianto per la tempesta.

Il cracker di Port Arthur, in Texas, di BASF Total Petrochemical è stato chiuso a causa di un fulmine causato dalle tempeste innescate dall’uragano Beryl. Il cracker ha 1 milione di ton/anno di capacità di etilene e oltre 800,00 ton/anno di capacità di propilene. La raffineria di Corpus Christi di CITGO Refining and Chemical ha prodotto a ritmi ridotti dopo la tempesta.

Un trader in India con stretti legami con i produttori statunitensi ha dichiarato, “Ci aspettiamo che i prezzi FAS Huston del PVC K67 vengano rivisti al di sopra dell’attuale soglia degli $850/ton, il che potrebbe portare a prezzi superiori alla soglia dei $970/ton su base CIF India a breve. Ma sicuramente è difficile vendere in India”.
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