Venditori globali PP e PE annunciano aumenti in Turchia per gennaio

I mercati delle poliolefine della Turchia hanno iniziato il 2025 in rialzo, come previsto, con i venditori globali che cercano aumenti di prezzo sulla scia dei volumi di importazione limitati e delle preoccupazioni relative ai margini. Avendo esaurito le scorte, i fornitori di PP avevano già avviato un trend rialzista a fine dicembre, mentre il PE ha seguito l’esempio all’inizio del 2025. Le quote limitate da parte dei produttori dell’Arabia Saudita e della Russia hanno spinto il PP ulteriormente in rialzo a gennaio, mentre l’LDPE è il grado di PE più forte, supportato dalla domanda forte e dai prezzi domestici di Petkim in rialzo.

PP omo va meglio del copolimero

La maggior parte dei fornitori ha deciso di aumentare ulteriormente i prezzi di listino questa settimana, citando le allocazioni limitate di PP omo dall’Arabia Saudita e dalla Russia. Alcuni produttori erano assenti dal mercato a causa della mancanza di volumi, cosa che ha permesso ai distributori nel mercato locale di adottare un trend rialzista. Una fonte di un produttore dell’Arabia Saudita ha dichiarato, “La necessità dei venditori di recuperare i margini dalla fine del 2024 è diventata un obiettivo chiave all’inizio del nuovo anno, mentre i livelli limitati delle scorte hanno fornito un notevole supporto. Per quanto riguarda la domanda, gli aumenti hanno suscitato un certo interesse all’acquisto, sebbene l’attività nei mercati dei derivati sia rimasta calma”.

Un consumatore di rafia ha affermato: “Crediamo che il principale fattore che ha spinto i prezzi al rialzo sia stata la domanda. L’offerta potrebbe non essere così corta come affermano i fornitori”.

Un trasformatore tessile ha osservato: “La fibra ha registrato rialzi più significativi rispetto alla rafia, con prezzi che sono saliti a quasi $1100/ton CIF, soggetti a dazio doganale del 6,5% per volumi sauditi limitati. Nel frattempo, intendiamo monitorare il risultato della fiera dei tappeti nel breve termine”. I player si sono riuniti alla CFE 2025 Carpet and Flooring Expo di Istanbul dal 7 al 10 gennaio.

Nel frattempo, i prezzi del PP copolimero hanno seguito un trend al rialzo più cauto poiché la domanda di importazioni non ha tenuto il passo degli aumenti di prezzo. Ad aumentare l’incertezza del mercato ci sono le offerte competitive nazionalizzate per carichi in pronta consegna, hanno affermato i trader. "Abbiamo continuato a sentire offerte di PPBC iniezione nazionalizzato con prezzi inferiori a $1500/ton IVA inclusa, che hanno limitato gli aumenti dei venditori di importazione", ha osservato un trader.



PE in rialzo per offerta in pronta consegna corta, spiccano gli aumenti dell’LDPE

Fonti del Medio Oriente hanno adottato un atteggiamento rialzista per il nuovo mese, con alcuni che inizialmente cercavano aumenti fino a $80/ton. Sebbene questi livelli siano stati rivisti a causa delle controfferte più basse da parte dei buyer, i prezzi del PE di importazione sono ancora in rialzo di $30-40/ton sul mese in diversi casi. Secondo i player del mercato, la disponibilità limitata da Iran e Uzbekistan ha sostenuto il sentimento, in particolare per l’HDPE.

“La disponibilità più ridotta a seguito di un intenso periodo di riduzione delle scorte ha sostenuto i venditori globali di PE. Inoltre, le preoccupazioni per l’arrivo di carichi statunitensi precedentemente acquistati ha stimolato il sentimento insieme alla minaccia di uno sciopero portuale nel paese in un momento in cui non c’erano carichi dal Medio Oriente nei magazzini doganali", hanno affermato i player. Nel frattempo, la notizia che i sindacati e i datori di lavoro negli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo ha in qualche modo allentato le preoccupazioni per l’offerta nei mercati.

L’LDPE sta andando meglio dell’LLDPE e HDPE, cosa che non ha sorpreso i player, data la crescente pressione derivante dai netback negativi verso l’Asia per questo prodotto, che ha portato a un’offerta limitata dal Medio Oriente in Turchia. La forte domanda e i prezzi in rialzo da parte del produttore locale, Petkim, hanno contribuito ai notevoli aumenti di prezzo dell’LDPE.

L’LDPE europeo ha seguito l’esempio, con il cambio €/USD in calo a 1,03 che ha portato ad aumenti di €50-70/ton sul mese, spingendo le offerte a €1200-1230/ton ($1236-1267/ton) CIF, senza dazi, nonostante il contratto stabile dell’etilene nella regione. Le offerte in euro in aumento in Turchia sono anche in linea con il sentimento più positivo nel mercato spot europeo dell’LDPE rispetto ad altri prodotti di PE.

Outlook breve termine resta rialzista per le poliolefine

Essendo liberi dalla pressione delle scorte, ci si aspetta che i venditori di PP e PE di importazione mantengano la loro posizione rialzista nel breve termine, puntando a recuperare le perdite subite nel quarto trimestre del 2024. Inoltre, le interruzioni logistiche derivanti dalla questione del Mar Rosso continuano a influenzare tutti i mercati, prolungando i tempi di consegna. Nel frattempo, è importante monitorare lo stato della domanda in Cina e India in vista delle vacanze del Capodanno cinese, insieme al potenziale impatto delle imminenti barriere commerciali da parte dell’amministrazione Trump sul commercio globale.

Un importante fornitore ha commentato: “La domanda prima o poi rallenterà, a meno che i segmenti dei derivati non mostrino una forte ripresa. Pertanto, non crediamo che i consumatori turchi di PP e PE possano assorbire aumenti di prezzo significativi a febbraio”.