Vettori di trasporto merci mirano a gestire equilibrio domanda e offerta aumentando cancellazioni toccate al porto

I tassi di nolo spot sulla rotta transpacifica hanno avuto un inizio lento nel 2023, con i tassi nei principali traffici est-ovest che hanno registrato lievi riduzioni su base settimanale. Anche i tassi di nolo marittimi ex-Asia sono ampiamente diminuiti la scorsa settimana, mentre i vettori hanno aumentato le cancellazioni delle toccate al porto durante le festività del Capodanno cinese.

L’indice globale di trasporto merci in container è attualmente ai minimi dalla fine del 2020, dopo essere crollato drasticamente del 90% dal massimo storico raggiunto nel settembre 2021. Tuttavia, è opportuno ricordare che, secondo Freightos, i tassi attuali per l’indice globale sono ancora superiori almeno del 50% rispetto ai livelli pre-pandemia registrati fino al 2019.

Mancanza di aumento della domanda prima delle festività del Capodanno cinese

A differenza degli anni precedenti, non c’è stato un aumento generale significativo della domanda prima delle festività, durante le quali la maggior parte dei vettori in genere approfitta del rialzo della domanda per aumentare i tassi di nolo dall’Asia. Effettivamente, le stime di Drewry hanno mostrato che i tassi transpacifici verso la West Coast erano inferiori di oltre l’80% rispetto a un anno fa, mentre i tassi verso la East Coast erano inferiori del 75% rispetto alla stessa settimana del 2022.

In assenza del consueto rialzo pre-festivo, l’outlook per il breve termine ha iniziato a incupirsi, con la maggior parte dei vettori che prevedono un continuo allentamento della domanda dopo le vacanze.

Vettori aumentano sforzi per gestire la capacità

Mentre l’outlook per il breve termine diventa più cupo, la gestione della capacità rimane una priorità assoluta per i vettori marittimi. I recenti rapporti di Freightos indicano che i vettori stanno programmando un maggior numero di cancellazioni delle toccate al porto, eliminando di fatto quasi la metà della capacità transpacifica pianificata durante le festività del Capodanno cinese.

L’analisi settimanale di Drewry ha mostrato che sono state annunciate 131 cancellazioni di toccate al porto tra la quinta e la nona settimana nelle rotte principali, su un totale di 693 partenze programmate. Durante questo periodo che va dal 30 gennaio al 5 marzo, la rotta transpacifica verso est rappresenta il 66% delle cancellazioni delle toccate al porto.

Le cancellazioni aiuteranno l’aumento dei tassi nel breve termine?

Nel breve termine, è improbabile che i vettori abbandonino la loro strategia, poiché la domanda di trasporto sembra destinata a ridursi ulteriormente. Con l’aumento dei tentativi di gestione della capacità da parte dei vettori per sostenere i tassi di nolo, gli analisti ritengono che ci sia una possibilità di stabilizzazione dei tassi di nolo transpacifici. Alcuni analisti sottolineano addirittura che se le campagne di cancellazione delle toccate al porto riusciranno a far incontrare l’offerta con la domanda, i noli potrebbero addirittura aumentare nelle prossime settimane.

Scopri gli ultimi tassi di nolo tra le otto rotte principali qui.