Mercati PS, ABS asiatici colpiti dal caos dei dazi USA, domanda export si raffredda

I mercati asiatici del PS e dell’ABS sono stati sottoposti a una pressione significativa in seguito agli ultimi aumenti tariffari imposti dagli Stati Uniti sulle merci cinesi e del Sudest Asiatico, con la domanda che ha subito un colpo notevole nei settori chiave della produzione.

L’escalation dei dazi tra Stati Uniti e Cina, culminata con l’aumento dei dazi cinesi sulle merci statunitensi al 125% e l’innalzamento dei tassi statunitensi sulle importazioni cinesi al 145%, ha avuto ripercussioni sulle catene di approvvigionamento regionali. Sebbene gli Stati Uniti abbiano introdotto un congelamento di 90 giorni sulla maggior parte delle tariffe specifiche per paese, hanno mantenuto un dazio del 10% su quasi tutte le importazioni statunitensi.

Le resine stireniche, ampiamente utilizzate in elettrodomestici, giocattoli, elettronica, parti di automobili e imballaggi, hanno subito il peso di questo calo della domanda guidato dai dazi, portando a un persistente trend ribassista dei prezzi.

I prezzi sono scesi ai minimi di diversi anni poiché le offerte cinesi hanno superato i mercati del SEA

Nella settimana terminata l’11 aprile, i prezzi del PS di importazione in Cina e nel Sudest Asiatico sono diminuiti di $20-40/ton. Secondo i dati del Price Index di ChemOrbis, la media settimanale dei prezzi del GPPS iniezione su base CIF Cina è scesa al suo punto minimo in quasi due anni. Nel frattempo, i prezzi dell’HIPS iniezione e di altri gradi del PS nel Sudest Asiatico hanno toccato i livelli minimi dalla seconda metà del 2023.

Le offerte cinesi competitive hanno continuato a dominare i minimi dei range di importazione del Sudest Asiatico, creando ampi divari con le offerte di altre origini.

Anche i prezzi dell’ABS iniezione in Cina sono diminuiti di $20/ton, raggiungendo un minimo di un anno su base media settimanale, secondo i dati di ChemOrbis. In Vietnam, le offerte di ABS cinese a prezzi aggressivi a $1250/ton CIF hanno spinto in ribasso i livelli minimi di importazione del Sudest Asiatico di $80/ton. Con un calo di $30/ton sui massimi, il punto medio settimanale regionale è sceso al minimo da metà febbraio 2024.

Pressione tariffaria provoca stallo della domanda

I player del mercato hanno riportato una domanda fiacca, in particolare tra i produttori che esportano prodotti finiti negli Stati Uniti. Molti buyer hanno interrotto i nuovi acquisti, optando per consumare le scorte esistenti a causa dell’incertezza.

"La domanda è più debole ora perché è difficile vendere prodotti negli Stati Uniti", ha detto un produttore cinese di articoli in plastica. “Per ora abbiamo smesso di acquistare poiché abbiamo abbastanza scorte. Stiamo aspettando di vedere come si evolve la situazione" Ha aggiunto che, mentre la produzione nel loro stabilimento continua, la società madre con sede negli Stati Uniti sta valutando se trasferire nuovamente le operazioni nel paese d’origine, sottolineando le preoccupazioni secondo cui i recenti dazi statunitensi intendono invertire decenni di produzione offshore.

Un trader cinese ha fatto eco a questo sentimento, affermando, “I prodotti finiti come gli elettrodomestici, i principali consumatori di PS e ABS, sono per lo più spediti in Europa e negli Stati Uniti. Con entrambi i mercati sotto pressione, l’interesse all’acquisto è diminuito."

Segnalazioni simili sono arrivate da tutta la regione. Un esportatore vietnamita di articoli per la casa ha notato un forte calo della domanda da quando è emersa la notizia dei dazi: “Siamo in modalità di attesa perché tutto è ancora poco chiaro.”

Costi in calo aggiungono un altro strato di debolezza

A peggiorare la situazione è il forte calo del petrolio e l’aumento della volatilità nei mercati finanziari globali. I prezzi del PS e dell’ABS, che sono strettamente legati ai costi delle materie prime, sono stati colpiti duramente.

Con i future del petrolio che si aggirano intorno ai loro minimi da Febbraio 2021, i prezzi spot dello stirene sono diminuiti di $50/ton raggiungendo i minimi di quasi due anni a $920/ton CFR Cina e $910/ton FOB Corea l’11 aprile, secondo il Price Wizard di ChemOrbis.

Questo crollo dei costi delle materie prime ha ulteriormente eroso la fiducia dei venditori. “Non stiamo offrendo questa settimana poiché stiamo monitorando i movimenti dello stirene. Anche quando le offerte sono disponibili, nessuno sta facendo controfferte”, ha detto un produttore del Sudest Asiatico.

Una fonte di un produttore cinese di PS ha condiviso una visione altrettanto pessimista, "Pochi buyer ci contattano per le offerte. Stanno aspettando nella speranza di ottenere ulteriori sconti, data la persistente diminuzione dei prezzi del petrolio e dello stirene spot. Inoltre, non hanno un’urgenza di rifornirsi, poiché anche i loro clienti hanno sospeso gli ordini.”

Quali sono le prospettive per il breve termine?
Mentre l’offerta rimane ampia per via della produzione in corso, la mancanza di supporto delle materie prime e di spinta dei derivati, oltre all’aumento dell’incertezza economica globale, suggeriscono che i mercati asiatici del PS e dell’ABS potrebbero rimanere sotto pressione nel breve termine.

Un trader con sede a Hong Kong ha osservato, “L’attività di mercato è molto lenta. I fattori ribassisti esterni continuano a pesare fortemente e la domanda domestica rimane tiepida al meglio. Prevediamo che i prezzi diminuiranno ulteriormente". Un trasformatore ha aggiunto, “Gli ordini di esportazione sono scomparsi a causa della guerra dei dazi. Con i costi delle materie prime in calo, prevediamo ulteriori riduzioni dei prezzi nelle prossime settimane."